Dal mito egiziano alla rivoluzione pop di Harry Potter e altri romanzi fantasy, l’araba fenice e il suo significato si sono tramandati nei secoli fino a noi. Non potevano che trovare spazio nella collezione Mitologia, dove i designer di Ellius colgono l’ispirazione da leggende e simbologie antiche per riproporle in chiave contemporanea. La fenice nella mitologia ha significati che abbiamo voluto riproporre, perché ognuno potesse indossare questo potente simbolo di resilienza. Combattere, cadere e rialzarsi sono azioni che compiamo quotidianamente, ognuno nel proprio piccolo o grande percorso di vita.
La fenice in mitologia
Proviene da una leggenda egizia il mito della fenice. L’uccello mitologico capace di risorgere a vita nuova dalle proprie ceneri è il simbolo del ciclo di vita, morte e resurrezione che per la religione egizia era il fulcro della spiritualità e spiegava ogni fenomeno naturale. Associata agli dei del sole, la fenice nella mitologia egizia non sorgeva dal fuoco ma dall’acqua, altro potente simbolo della vita nuova.
La fenice è anche l’uccello mitologico della cultura greca, nella quale il suo significato era legato all’immortalità dell’anima. Secondo una leggenda, infatti, una volta deceduti gli uomini si trasformavano in questo maestoso essere di pura luce, per vivere per sempre sotto forma di spiriti. L’Araba Fenice è il primo caso in cui si parla effettivamente di fuoco: è nella cultura araba infatti che l’uccello avrebbe preso il suo significato attuale. Ovvero quello di un animale che perisce tra le fiamme e da quelle stesse fiamme risorge, in forma larvale, per ricominciare il ciclo di vita.
Il significato dell’araba fenice oggi
Anche grazie ai continui rimandi nella letteratura e nel cinema più recente, il significato dell’araba fenice è rimasto legato alla rinascita, alla morte nel fuoco che provoca una nuova vita. Significato che ritroviamo nei romanzi fantasy e nei film a loro ispirati. La fenice, uccello mitologico, diventa creatura magica a cui sono attribuiti poteri di guarigione, di riparazione al danno e di controllo del fuoco e del sole.
Così oggi gioielli e tatuaggi ripropongono la fenice come simbolo di resilienza. Una parola fin troppo abusata, forse, ma che esprime perfettamente il significato dell’araba fenice. Rinascere dalle proprie ceneri, in senso figurato, diventa il potere di non arrendersi alle circostanze, di rialzarsi dopo una difficoltà, di rinascere insomma dopo una morte metaforica.
Gioielli con la fenice, quando sceglierli
Grazie alla storia straordinaria e all’aura di mistero che la circonda, la fenice e la sua piuma sono simboli di forza e di rinascita. Un potente promemoria di come si possa sempre risalire una volta toccato il fondo, riprendersi da un periodo buio e perfino superare una malattia, il concetto che è nella cultura contemporanea quello più vicino alla morte vera e propria.
Acquistare o regalare una collana fenice è quindi un modo per ricordare a sé stessi e agli altri che ogni difficoltà della vita può essere trasformata in un nuovo inizio, ogni ostacolo in un incendio dal quale rinascere. È un concetto importante da ricordare proprio quando si pensa di star toccando il fondo. In un periodo no nelle proprie relazioni, sul lavoro, nella salute fisica e mentale, indossare una collana con la piuma e la fenice può dare la forza di rialzarsi.
Lo stesso vale per tutti coloro che vivono intorno a noi. Raccontiamo dell’uccello mitologico che rinasce dalle sue ceneri, usiamo il suo simbolo per darci forza a vicenda, anche nei momenti di disperazione collettiva. È proprio in questo momento, dopo anni di pandemia e di guerra, che il nostro simbolo di resilienza può mostrarci la via. Che si trovi su un ciondolo, su un vestito o dentro un libro, la fenice mitologica ci ricorda la forza di chi non si arrende.