Dopo l’oro, l’argento è tra i materiali di maggior valore ed è usato moltissimo in gioielleria, poichè ha, tra le sue caratteristiche, quella di essere particolarmente duttile e riflettente.
I gioielli in argento, fin da tempi antichi, suscitano fascino e ammirazione: per questo, moltissime aziende amano utilizzarlo nella realizzazione dei propri gioielli.
Tuttavia, chi possiede almeno un gioiello in argento avrà notato, probabilmente non senza un certo dispiacere, che dopo qualche tempo questi oggetti tendono ad annerirsi.
Il processo durante il quale l’argento perde la sua lucentezza si chiama ossidazione.
In generale, per mantenere i gioielli luminosi, come al momento dell’acquisto, è bene riporli nel modo giusto e pulirli con cura. Ma come pulire l’argento annerito?
Ci sono tanti rimedi naturali che possono aiutarci, vediamoli insieme.
Come pulire l’argento annerito?
Come detto in precedenza, i gioielli in argento, con il tempo, possono ossidarsi, ovvero, possono annerirsi.
Esistono moltissime cause perchè questo succede, come ad esempio il contatto con un profumo, un deodorante o la prolungata esposizione sole, ma anche la sudorazione che, soprattutto in estate, produce un ph acido.
Ma niente paura: i famosi “rimedi della nonna” possono fare al caso nostro, per farli tornare lucenti, come quando li abbiamo acquistati!
Sono tantissimi i metodi per pulire i gioielli in argento, ma in questo caso passeremo in rassegna soprattutto quelli più facili, In particolare, vedremo come pulire l’argento in modo naturale, spiegando passo dopo passo metodi e procedure per far brillare i nostri gioielli. E poi scopriremo anche come Ellius aiuta i suoi clienti a tenere viva la bellezza naturale di ogni prodotto.
Come pulire l’argento in modo naturale
Per pulire l’argento in modo naturale possiamo utilizzare prodotti comuni che tutti teniamo in casa. Vediamo insieme quali sono.
Pulire i gioielli in argento con il bicarbonato
Questo è, indubbiamente, il metodo più semplice da utilizzare: basterà prendere acqua e bicarbonato e il gioco è fatto. La procedura da seguire è davvero molto semplice, eccola qui di seguito spiegata.
Scaldiamo 1 litro di acqua e sciogliamo dentro 50 gr di bicarbonato. Quando l’acqua diventa tiepida – mi raccomando non calda – inseriamo dentro i nostri gioielli.
Dopo qualche minuto sciacquiamo e passiamo un panno asciutto.
Pulire i gioielli in argento con l’acqua delle patate
Sembra bizzarro, ma l’acqua delle patate è uno dei metodi più utilizzati per pulire i gioielli in argento. Le patate, infatti, rilasciano nell’acqua di cottura delle sostanze che riducono ossidazione e ruggine.
Ecco come fare: prendiamo l’acqua di cottura delle patate (possiamo aggiungere anche un cucchiaio di aceto) e immergiamo dentro i nostri gioielli. Aspettiamo qualche minuto e poi sciacquiamo con acqua e sapone neutro.
Pulire i gioielli in argento con il dentifricio
Anche il dentifricio, che tutti teniamo in casa, può essere utile per lucidare i nostri gioielli in argento.
Ecco come fare: prendiamo uno spazzolino con setole morbide, aggiungiamo il dentifricio e strofiniamo. Mi raccomando a strofinare con delicatezza, per non lasciare graffi.
Pulire i gioielli in argento con il succo di limone
Rimuovere l’ossidazione dell’argento con il succo di limone è facilissimo.
Basterà spremere il succo di limone sul nostro gioiello e strofinare con un panno morbido. Se vediamo un colore verde sul panno, non dobbiamo spaventarci: è proprio l’ossidazione che stiamo rimuovendo dal nostro gioiello in argento.
Dopo, è necessario ricordarci di sciacquarlo con acqua e asciugarlo bene.
Pulire i gioielli in argento con sale grosso e alluminio
Per rimuovere l’ossidazione dai gioielli in argento si può utilizzare anche sale e alluminio.
Esistono due metodi, vediamoli entrambi.
- Riempiamo un contenitore di alluminio (va benissimo anche quello da forno) con acqua calda tiepida e un paio di cucchiaini di sale. Mescoliamo bene e immergiamo i nostri gioielli.
- Se non abbiamo il contenitore in alluminio, possiamo riempire una tazza con acqua calda, sciogliere un paio di cucchiai di sale e rimestare bene finchè il sale non si scioglie. Dopo, ritagliamo delle strisce di carta alluminio (quella per alimenti) e le inseriamo dentro la tazza.
In entrambi i casi aspettiamo 5 minuti, sciacquiamo con acqua e asciughiamo bene con un panno asciutto.
In pratica, queste due soluzioni utilizzano entrambe la reazione chimica che avviene tra il sale e l’alluminio.
Quando puliamo i nostri gioielli in argento, ricordiamoci di utilizzare questi metodi solo in assenza di pietre preziose.
Nel caso in cui vi fossero, invece, è opportuno recarci dal nostro gioielliere di fiducia, per evitare di comprometterne l’integrità.
Il consiglio per i gioielli Ellius
Tutti i gioielli Ellius sono realizzati in argento 925 e con il tempo possono annerirsi.
Per preservare a lungo la loro luminosità, noi vi consigliamo di conservarli sempre con cura e indossarli solo dopo aver messo il vostro profumo (soprattutto per bracciali e orecchini).
Tuttavia, se dopo qualche tempo notate un pò di ossidazione, recatevi nei nostri punti vendita: i nostri gioiellieri saranno a vostra disposizione, per aiutarvi a far tornare i vostri gioielli lucenti, come appena acquistati.