I gioielli in argento, fin da tempi antichi, suscitano fascino e ammirazione: per questo moltissime aziende amano utilizzarlo nella realizzazione dei propri gioielli. Nonostante i molti pregi di questo materiale, per mantenere i tuoi monili sempre splendenti devi imparare come pulire i gioielli in argento. Il processo durante il quale l’argento perde la sua lucentezza si chiama ossidazione. In generale, per mantenere i gioielli luminosi come al momento dell’acquisto, è bene riporli nel modo giusto e pulirli con cura. Ma come pulire l’argento annerito? Ci sono tanti rimedi naturali che possono aiutarci.
Come pulire l’argento annerito?
Quando il tempo e l’usura si fanno sentire sui gioielli, vediamo formarsi sulla superficie una patina scura. Esistono moltissime cause per cui questo succede, come ad esempio il contatto con un profumo, un deodorante o la prolungata esposizione al sole, ma anche la sudorazione della pelle. Qui scopriremo come pulire l’argento annerito in modo semplice e, spesso, usando rimedi naturali che abbiamo già in casa. Per chi vuole scoprire come pulire l’argento in modo naturale, spiegheremo passo dopo passo metodi e procedure per far brillare i nostri gioielli.
Perché l’argento si annerisce?
L’ossidazione è un processo chimico, che in nessun modo indica una scarsa qualità dei gioielli che hai acquistato. Si tratta della reazione tra l’argento e altre sostanze. Lo zolfo presente nell’aria (a causa dello smog); l’umidità (vapore, doccia, acqua del mare o della piscina); elementi chimici nei detergenti, nei deodoranti e nei profumi che utilizzi.
Come pulire l’argento velocemente in casa?
Se fai una manutenzione periodica dei tuoi bijoux, potrai prevenire l’accumulo di sporco ed evitare che si inneschi il processo di ossidazione. Usa un panno morbido, magari specifico per questo materiale, e una soluzione di acqua tiepida e sapone neutro. È il metodo più veloce e sicuro per la pulizia dei tuoi accessori preferiti.
Come evitare che gli anelli in argento si scuriscano?
Per evitare che gli anelli in argento si anneriscano, conservali in un luogo fresco e asciutto, lontano sia dalle fonti di umidità che da quelle di calore. Lo stesso vale per bracciali, collane e orecchini. Evita di indossarli quando vai in piscina o in spa e toglili prima di un bagno o di una doccia. Anche i profumi e i deodoranti possono rovinarli, quindi indossa i tuoi gioielli solo qualche minuto dopo averli spruzzati.
Come pulire l’argento in modo naturale: 5 metodi
Per pulire l’argento in modo naturale puoi utilizzare prodotti comuni che tutti teniamo in casa, e in particolare questi 5. Si tratta di elementi che creano una reazione chimica con l’argento (contraria a quella dell’ossidazione) e lo riportano al suo splendore originario.
- Pulire i gioielli in argento con il bicarbonato
Questo è, indubbiamente, il metodo più comune e diffuso. Scalda 1 litro di acqua e sciogli dentro 50 gr di bicarbonato. Quando l’acqua diventa tiepida, ma non troppo calda, inserisci dentro i tuoi gioielli. Dopo qualche minuto risciacqua e passa un panno asciutto. Attenzione a non sfregare i tuoi gioielli: usa movimenti fermi e delicati e un panno dalla superficie liscia per scongiurare graffi.
- Pulire i gioielli in argento con l’acqua delle patate
Sembra bizzarro, ma l’acqua delle patate è uno dei metodi più utilizzati per pulire i gioielli in argento. Le patate, infatti, rilasciano nell’acqua di cottura delle sostanze che riducono ossidazione e ruggine. Ecco come fare: prendi l’acqua di cottura delle patate (a cui puoi aggiungere anche un cucchiaio di aceto) e immergi dentro i gioielli. Aspetta qualche minuto e poi sciacqua con acqua e sapone neutro. Asciuga con cura prima di riporre i bijoux.
- Pulire i gioielli in argento con il dentifricio
Anche il dentifricio può essere utile per lucidare i gioielli in argento. Ecco come fare: prendi uno spazzolino con setole morbide, aggiungi il dentifricio e strofina. Ti raccomandiamo di strofinare con delicatezza, per non lasciare graffi sulla superficie. Sii particolarmente accorta quando i tuoi gioielli non hanno una superficie liscia. Su gioielli incisi o con lavorazioni satinate è meglio non usare questo metodo.
- Pulire i gioielli in argento con il succo di limone
Rimuovere l’ossidazione dell’argento con il succo di limone è facilissimo. Basterà spremere il succo di limone direttamente sul gioiello e strofinare con un panno morbido. Spesso sul panno apparirà una macchia verde: è proprio l’ossidazione che stai rimuovendo dall’argento. Dopo, è necessario ricordare di sciacquarlo con acqua e asciugarlo tamponando delicatamente.
- Pulire i gioielli in argento con sale grosso e alluminio
Per pulire l’argento annerito dal processo di ossidazione si può utilizzare anche sale e alluminio. Esistono due metodi, vediamoli entrambi.
- Riempi un contenitore di alluminio (va benissimo anche quello da forno) con acqua calda tiepida e un paio di cucchiaini di sale. Mescola bene e immergi i gioielli.
- Puoi riempire anche una tazza con acqua calda, sciogliere un paio di cucchiai di sale e rimestare bene finchè il sale non si scioglie. Dopo, ritaglia delle strisce di carta alluminio (quella per alimenti) e inseriscile dentro la tazza.
In entrambi i casi aspetta 5 minuti, sciacqua e asciuga per bene con un panno morbido.
Ogni quanto andrebbero puliti i gioielli in argento?
Dipende dall’uso che ne fai e dai luoghi in cui li indossi. Se stiamo parlando dei tuoi monili quotidiani, l’ideale sarebbe dedicare un momento a pulire i gioielli in argento ogni due settimane. Questo ti aiuterà a mantenerli splendenti e come nuovi, anche se li indossi spesso. Se noti che i tuoi gioielli stanno perdendo il loro smalto, prova a cambiare il tipo di pulizia. Sperimenta con i prodotti naturali e, quando niente sembra funzionare, affidati a un gioielliere di fiducia.
Come pulire i gioielli in argento con pietre
Qui ti abbiamo raccontato come pulire l’argento 925, ma questi metodi sono validi quando l’intero monile è di questo materiale. Cosa fare quando ci sono pietre preziose o altri materiali nello stesso gioiello? Usa un panno delicato per rimuovere la polvere in eccesso e poi tampona con un prodotto apposito per pulire i gioielli in argento e pietre e asciuga con cura. Sii particolarmente attenta se ci sono delle perle, la cui delicatezza richiede l’intervento di un professionista.
Cosa devo fare se l’argento è molto annerito?
L’ossidazione dell’argento ha diversi livelli di intensità, e dipende dalle sostanze con cui è entrato in contatto e dal tempo trascorso. Se ti sembra che nessuno dei metodi per pulire l’argento 925 migliori l’aspetto dei tuoi gioielli, servirà l’intervento di un gioielliere. Un bagno specifico o una lucidatura professionale possono salvare anelli, orecchini e bijoux di ogni tipo evitando di rovinarli.
Cosa fare se l’argento lascia segni sulla pelle
Questo potrebbe accadere per due ragioni:
- Se la macchia è rossastra, prude e si gonfia, potresti avere un’allergia a uno dei materiali del tuo gioiello. Fai le prove allergiche ed evita di indossarlo ancora.
- Il caso più comune è che la macchia sia nera o verdastra, sintomo di ossidazione dell’argento.
In questa seconda situazione, usa tutti i metodi a tua disposizione per pulire l’argento annerito e, se necessario, fai fare un bagno d’argento in gioielleria. La tua pelle si pulirà con il sapone che usi abitualmente, ma se vuoi puoi anche usare un delicato prodotto esfoliante per eliminare la macchia.
Come pulire gli orecchini in argento
Spesso quelli molto anneriti sono gioielli che hai da molti anni, o che ti sono arrivati in dono da mamma o nonna. Assicurati di quale sia il materiale di cui sono composti gli orecchini andando da un gioielliere. Solo dopo aver scoperto se siano in argento o altri materiali, se le pietre preziose siano vere o sintetiche, potrai riportarli al loro antico splendore usando i prodotti e i metodi più indicati.
Come pulire l’argento inciso senza rovinarlo, la soluzione di Ellius
Tutti i gioielli Ellius sono realizzati in argento 925 e con il tempo possono annerirsi. Per preservare a lungo la loro luminosità, ti consigliamo di conservarli sempre con cura e indossarli solo dopo aver messo il tuo profumo. Tuttavia, se dopo qualche tempo noti segni di ossidazione sull’argento, puoi recarti in uno dei nostri punti vendita: i nostri gioiellieri saranno a tua disposizione, per aiutarti a far tornare i tuoi gioielli lucenti come quando li hai acquistati.
Come pulire i gioielli in argento con incisioni, come quelli di Ellius
Gioielli artigianali in argento, come quelli che realizziamo con cura per i nostri clienti, hanno bisogno di particolari attenzioni. Nel corso della pulizia periodica, usa un panno morbido e prodotti delicati. Rischieresti, altrimenti, di compromettere la lavorazione artigianale, le incisioni e i minuscoli dettagli che i nostri maestri orafi realizzano per riprodurre architetture, simboli religiosi ed elementi mitologici.
I gioielli in argento rodiato vanno puliti allo stesso modo?
No, lo strato di rodio è più delicato dell’argento 925 e quindi richiede metodi e strumenti diversi. Per questi particolari gioielli, rivolgiti a un professionista. Saprà come pulire i gioielli in argento e pietre, quelli che sono ricoperti da uno strato di rodio o quelli che contengono altre leghe e materiali, ridando nuova vita ai tuoi orecchini, anelli, collane, bracciali e spille preferiti. È una piccola coccola che puoi concedere al tuo portagioie una volta all’anno per mantenere ogni gioiello in ottima forma.
