Il Duomo di Milano è una delle architetture più famose e riconoscibili d’Italia, oltre ad essere la più grande Cattedrale del Paese. La sua storia si dirama lungo i secoli in cui è stato costruito, abbellito e reso esattamente come puoi visitarlo oggi nel capoluogo lombardo. Racconta di artisti che volevano raggiungere il Cielo, fedeli che arrivano da ogni parte del mondo e persone legate alla città di Milano, che nella celebre Madonnina vedono il simbolo della loro città del cuore.
Quando è stato costruito il Duomo di Milano
Questa è una domanda alla quale non è facile rispondere. Il Duomo di Milano ha una storia, infatti, complessa e articolata. Risale al 1386 la scelta di costruire un nuovo Duomo a Milano che sostituisse la basilica di Santa Tecla, da poco distrutta. Questa è la data che possiamo usare per rispondere a quando è stato costruito il Duomo di Milano, o meglio quando è iniziata la sua costruzione. Trattandosi di una Cattedrale imponente dai dettagli fastosi, infatti, la costruzione durò secoli e si può dire che solo nel 1800 il Duomo di Milano raggiunse il suo aspetto attuale. Guglie, rosoni e vetrate che adornano questo splendido edificio sono stati aggiunti infatti nel corso dei decenni e dei secoli da artisti che vollero imprimere la loro firma alla Cattedrale.
Duomo di Milano, la storia di un’opera magistrale
Perché tanti anni per costruire il Duomo di Milano? Perché fin dal principio, l’idea è sempre stata quella di creare una struttura mastodontica, che attirasse fedeli da lontano ed esprimesse il potere della città. A renderlo particolarmente maestoso è l’altezza del Duomo di Milano: 108 metri in cui svettano guglie gotiche e contrafforti, testimonianze di oltre cinque secoli di storia e di arte. Guardando la piazza del Duomo di Milano è impossibile non notare la foresta di pietra che si arrampica sulla facciata, fino a giungere all’elemento che domina tutta l’altezza del Duomo di Milano. La Madonnina, innalzata del 1765, è da allora il simbolo della città e del legame indissolubile tra Milano e i suoi abitanti. In molti pensano che basti vederla da lontano per sentirsi “a casa”, ed effettivamente è così per i milanesi DOC e per coloro che hanno adottato questa città come propria.
Il museo del Duomo di Milano e l’interno
Ad affascinare non sono solo l’altezza del Duomo e la sua possenza al centro della città, ma anche gli straordinari interni che testimoniano secoli di arte. Mosaici, affreschi e vetrate colorate raccontano di artisti che si sono dedicati alle diverse correnti in voga da un secolo all’altro, senza dimenticare le imponenti sculture all’interno. La ricchezza di opere e fregi è talmente elevata da richiedere una visita al museo del Duomo di Milano: lì sono conservati i tesori in via di restauro e quelli che non trovano posto all’interno della Cattedrale. Marmi pregiati, rosoni sostituiti nel tempo e statue di Santi che stanno subendo il delicato e amorevole restauro da parte dei professionisti, che recuperano con cura la bellezza di ogni dettaglio.
Cosa vedere vicino al Duomo di Milano e perché questo luogo è così iconico
Oltre al già citato Museo del Duomo di Milano, nella piazza centrale della città ci sono molti altri luoghi che meritano una visita. A sinistra della facciata si apre la maestosa Galleria Vittorio Emanuele II, gioiello liberty che splende di luce propria ma anche delle stupende vetrine all’interno. Andando verso destra, invece, si impone il Museo del ‘900 che con la sua architettura spettacolare bilancia perfettamente l’aspetto gotico della Cattedrale. Nei dintorni non si può perdere il Castello Sforzesco, così come il celebre Quadrilatero della Moda con le sue vie del lusso. Insomma, la storia del Duomo di Milano si incastra in modo perfetto con il cuore della città e i luoghi più cari ai suoi abitanti. Il modo migliore per apprezzarla? Salire sulla terrazza del Duomo di Milano e osservare tutta la città da quella posizione privilegiata.
Indossare un gioiello del Duomo di Milano
È proprio per la sua centralità nei cuori dei milanesi, oltre che per la meravigliosa storia del Duomo di Milano, che questa Cattedrale ha ispirato i gioielli Ellius. Portare indosso un anello con il rosone del Duomo è un modo discreto ed elegante per rafforzare il legame con la città meneghina. Non solo per chi è nato a Milano, ma anche se hai vissuto in questa città per studiare, lavorare o semplicemente respirare la sua aria metropolitana, il charm con il rosone su un delicato braccialetto d’argento ti ricorda i momenti più belli trascorsi qui. Le mostre artistiche e la fervente industria della moda, il fulcro degli eventi intellettuali e dei cenacoli di artisti di tutti i tempi attirano a Milano coloro che amano l’arte, la musica, la letteratura e la vita. Una città bohemian ma proiettata nel futuro, che puoi avere sempre con te in un paio di orecchini o in una collana che ne ricordano il vero cuore: il Duomo di Milano.